LM-G01
Diploma
Libero
ITA
Giurisprudenza
Il Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza prevede la possibilità di scegliere fra tredici indirizzi di studio specialistici ed è pensato per rispondere con adeguatezza alle esigenze che vengono dalla complessità dell’esperienza giuridica contemporanea. Il Corso di Studio trova esplicita finalità nella vocazione dell’istituzione universitaria pubblica a svolgere un suo ruolo di connessione tra la formazione superiore accademica e le esigenze produttive e culturali che segnano l’identità del territorio.
I laureati del Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza, oltre ad indirizzarsi alle tradizionali professioni legali (avvocatura, magistratura, notariato), possono lavorare in contesti articolati e che esigono competenze multilivello, quali la consulenza d’affari, le organizzazioni pubbliche anche internazionali, gli organismi per la promozione, valorizzazione e tutela dei beni culturali, i vari campi dell’attività di impresa, sociale, socioeconomica e politica, l’insegnamento, la navigazione marittima e aerea. Potranno altresì trovare impiego nelle istituzioni, nelle pubbliche amministrazioni, nelle imprese private, nei sindacati, nel settore del diritto dell’informatica e delle comunicazioni.
Più nel dettaglio, possono individuarsi i seguenti sbocchi occupazionali: Avvocato (previo superamento dell’esame ai sensi della legislazione vigente); Notaio (previo superamento del relativo concorso nazionale); Magistrato (previo superamento del relativo concorso nazionale; Esperto legale in imprese; Esperto legale in enti pubblici ed istituzioni internazionali; Specialisti in pubblica sicurezza; Esperto in Diritto della navigazione; Esperto nei mercati finanziari.
L’accesso al Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza è libero. Tuttavia, in conformità agli artt. 4 e 5 del Regolamento Didattico del CdS, per immatricolarsi è necessario sostenere una prova di valutazione delle conoscenze richieste per l’accesso (prevista dal D.M. 270/04) consistente nella somministrazione di quesiti a risposta multipla finalizzati alla verifica del possesso di adeguati requisiti di cultura generale, capacità logiche e di ragionamento, capacità di comprendere e interpretare testi e documenti (in lingua italiana), conoscenza di nozioni giuridiche di base, nonché di una lingua dell’Unione Europea di livello almeno A2.
La prova di valutazione, della durata di 75 minuti, si svolge esclusivamente in modalità a distanza è costituita da quesiti a risposta multipla, di cultura generale e “caratterizzanti”, volti a verificare le conoscenze giuridiche di base, come acquisite nel corso degli studi superiori.
Qualora la verifica non sia positiva sono assegnati obblighi formativi aggiuntivi (OFA).
Per ogni ulteriore informazione, consulta la pagina dedicata.
Attraverso la frequenza del Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza, gli studenti dovranno: a) approfondire la cultura giuridica nazionale, internazionale ed europea, attraverso uno studio teorico e casistico, in modo tale da poter assimilare e valutare criticamente principi e istituti del diritto positivo; b) approfondire conoscenze che consentano di valutare gli istituti del diritto positivo nella giusta prospettiva cronologica, tenendo conto che il diritto è in primo luogo una categoria storica; c) sviluppare la capacità di produrre testi giuridici (normativi e/o negoziali e/o processuali e/o amministrativi) chiari, ben argomentati, pertinenti ed efficaci in rapporto ai contesti di impiego, anche con l’uso di strumenti informatici; d) sviluppare capacità interpretative, di analisi casistica, di qualificazione giuridica, di comprensione, di rappresentazione, di valutazione e di consapevolezza per affrontare problemi interpretativi ed applicativi del diritto; e) comprendere gli strumenti per l’aggiornamento periodico delle proprie competenze; f) per gli iscritti all’indirizzo economico, sviluppare nozioni economiche adeguate a svolgere, tra l’altro, funzioni di giurista di impresa, commercialista e operatore dei mercati finanziari.
Il piano di studi si articola in tredici indirizzi di studio specialistici che prevedono l’approfondimento teorico (condotto con l’ausilio di percorsi formativi curricolari ad hoc) delle discipline:
‐ pubblicistiche e costituzionalistiche (indirizzo costituzionalistico);
‐ amministrativistiche (indirizzo della P.A.);
‐ civilistiche e del diritto processuale civile (indirizzo forense civilistico);
‐ penalistiche e del diritto processuale penale (indirizzo forense penalistico);
‐ amministrativistiche e processuali amministrativistiche (indirizzo forense amministrativistico);
‐ del diritto dell’impresa (indirizzo di giurista d’impresa);
‐ internazionalistiche e dell’UE (indirizzo internazionalistico);
‐ lavoristiche e delle relazioni industriali (indirizzo di giurista del lavoro);
‐ del diritto dei beni culturali e ambientali (indirizzo di tutela del patrimonio culturale);
‐ del diritto commerciale e della concorrenza (indirizzo in regolazione, amministrazione e mercati);
‐ del diritto dei trasporti e della navigazione (indirizzo di logistica, navigazione e trasporti);
‐ della storia del diritto romano e delle sue istituzioni, della storia del diritto medioevale e moderno e della teoria e della filosofia del diritto (indirizzo in cultura e tradizione giuridica – indirizzo statutario);
– dell’economia e delle discipline affini (indirizzo economico).
Al fine di assicurare lo stretto collegamento fra la formazione superiore accademica e le esigenze produttive e culturali che caratterizzano il territorio, il Corso di Studio è improntato alla valorizzazione dei tirocini formativi, istituiti nel quadro delle convenzioni siglate dall’Ateneo e dal Dipartimento di Giurisprudenza con istituti ed enti pubblici e privati, e proposti come attività obbligatoria, anche sulla base della scelta dell’indirizzo di studio specialistico.
Il Dipartimento di Giurisprudenza ha attivi 113 scambi e 260 borse. In particolare, con le Università americane (University of California – Berkelet – IES), austriache (Karl-Franzens Universität Graz, Universität Salzburg), belghe (Université Catholique de Louvain, Université de Liege, Vrije Universiteit Brussel), bulgare (Un. of Nat. and World Economy of Sofia, Varna Free University “Chernorizets Hrabar”), ciprioti (University of Cyprus, Neapolis University Pafos), francesi (Université de Grenoble Alpes, Université de Nantes, Université de Paris, Université de Rouen, Université de Toulon, Université de Tours, Université Lumiere Lyon 2, Université Panthèon Assas – Paris II, Université Pantheon Sorbonne [Paris I] – Ecole de Droit, Université Paris Nanterre, Université Paris Nord – Paris 13, Université Toulouse 1 Capitole, Université de Bordeaux – Campus Pessac, Université Clermont Auvergne), tedesche (Universität Bielefeld, Universität zu Köln, Albert-Ludwigs-Universität – Freiburg; Eberhard Karls Universität Tubingen, Heinrich-Heine-Universität Duesseldorf, Justus Liebig University Giessen, Ludwig-Maximilians- Universität Muenchen, Martin Luther Universitat Halle-Wittemberg, Ostfalia University of Applied Sciences, Rheinische Friedrich- Wilhelms Universität, Westfalische Wilhelms- Universität Muenster), greche (Neapolis University Pafos, University of Cyprus), lettoni (Riga Graduate School of Law), lituane (Mykolas Romerio Universitetas), olandesi (Universiteit Leiden – Leiden Law School), polacche (Cardinal Stefan Wyszynski University in Warsaw, Pomeranian University in Slupsk, University of Bialystok, University of Bialystok, University of Warmia and Mazury in Olsztyn, University of Warsaw, Uniwersitet im Adama Mickiewicza in Poznan, Uniwersytet Jagiellonski [Cracovia]), portoghesi (Universidade Catolica Portuguesa Fac. de Direito – Escola do Porto, Universidade de Lisboa, Universidade Nova de Lisboa), slovacche (Univerzita Pavla Jozefa Safarika v Kosiciach), ceche (Charles University in Prague, Univerzita Palachèko v Olomouci), macedoni (University Goce-Delcev Stip), romene (Universitatea Tehnica din Cluj-Napoca), spagnole (National Distance Education University [UNED], Universidad Autònoma de Madrid, Universidad Carlos III de Madrid, Universidad Catolica de Murcia, Universidad Complutense de Madrid, Universidad de Almeria, Universidad de Cadiz, Universidad de Cantabria, Universidad de Cordoba, Universidad de Extremadura, Universidad de Granada, Universidad de Huelva, Universidad de Jaen, Universidad de La Laguna, Universidad de Leon, Universidad de Malaga, Universidad de Murcia, Universidad de Navarra, Universidad de Oviedo, Universidad de Salamanca, Universidad de Santiago de Compostela, Universidad de Valencia, Universidad de Valladolid, Universidad de Vigo, Universidad Loyola Andalucia, Universidad Miguel Hernandez de Elche, Universidad San Pablo – CEU, Universidade de Sevilla, Universitat Autonoma de Barcelona, Universitat de Girona, Universitat de les Isles Baleares, Universitat de Lleida, Universitat Pompeu Fabra, Universitat Rovira i Virgili), svizzere (Universirty of Zurich, Universität Basel, Université de Fribourg, Université de Neuchatel), turche (Galatasaray University, Kadir Has University, Ozyegin University), ungheresi (Eotvos Lorànd University – Budapest, University of Szeged).
Il Dipartimento di Giurisprudenza partecipa inoltre all’International Credit Mobility (KA 107) al fine di ampliare i rapporti di cooperazione con università extraeuropee, in particolare dell’area mediterranea, con un accordo con l’University of Sousse (Tunisia) e con l’Università di Belgrado.
Un’ulteriore opportunità di formazione all’estero è offerta dai traineeship finalizzati allo svolgimento di attività di tirocinio o preparazione della tesi di laurea presso imprese, centri di formazione, università e centri di ricerca o altre organizzazioni. Nell’a.a. 202-2021 hanno superato la selezione 23 studenti che hanno svolto il tirocinio tra il primo e il secondo semestre.
Dall’a.a. 2020-2021 è stato inoltre attivato il doppio titolo (Laurea Magistrale in Giurisprudenza – License et Master de Droit) tra l’Università degli Studi di Napoli Federico II e l’Université Toulouse 1 Capitole. Il doppio titolo italo-francese mira non solo a fornire agli studenti una conoscenza teorica e pratica dell’ordinamento giuridico francese e dell’ordinamento giuridico italiano, ma anche ad offrire loro una prospettiva comparativa. La conoscenza del diritto italiano e di quello francese, arricchita dalla pratica di due lingue specialistiche nel campo del diritto e dall’esperienza della mobilità studentesca, costituiscono risorse essenziali per lavorare in campo internazionale e transnazionale.
Informazioni di dettaglio
https://www.unina.it/didattica/opportunita-studenti/erasmus/programma
Nell’ambito di ciascun profilo, nell’ottica di consentire la personalizzazione del corso di studi, vi sono 3 esami affini‐integrativi e 3 esami a scelta (nel profilo economico sono 5 gli esami affini‐integrativi obbligatori e un esame a scelta) che risultano maggiormente coerenti con l’itinerario formativo delineato.
Si prevede, nell’ambito del Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza (LMG/01), un piano di studio a indirizzo economico, istituito in collaborazione con il Corso di Laurea in Economia dell’Ateneo fridericiano, che si caratterizza come percorso di eccellenza, con un numero programmato di iscritti, e consente di conseguire in sei anni di corso la doppia Laurea in Giurisprudenza e in Economia.
Più specificamente, la descrizione analitica del piano e delle attività dei sette semestri comuni (a) e dei tre semestri per indirizzi (b) può definirsi nel modo che segue:
La prova finale per il conseguimento della Laurea Magistrale in Giurisprudenza consiste nella discussione, dinanzi ad un’apposita Commissione, di una tesi scritta, elaborata in modo originale e sotto la guida di un relatore, su tematiche rientranti nelle conoscenze acquisite durante l’intero percorso formativo, dalla quale emerga capacità di analisi sistematica, critica e argomentativa.
Il Corso di Studio organizza, con il supporto dell’Ufficio di Area didattica, iniziative di orientamento in ingresso, operando in stretta collaborazione con i referenti delle scuole secondarie superiori al fine di rafforzare le motivazioni nelle scelte del percorso di studi. Queste iniziative sono finalizzate a ridurre la distanza tra scuola ed università, ponendo in essere attività che consentano una migliore conoscenza reciproca e l’interscambio tra studenti, docenti delle scuole superiori e universitarie. La conoscenza più serrata della platea in ingresso, in termini sia quantitativi sia qualitativi, mira a realizzare di per sé un approccio più adeguato nella prima fase degli studi universitari ove si manifestano le maggiori difficoltà nei discenti per il mutamento della erogazione didattica. In tal modo, si opera al fine di rendere gli studenti maggiormente consapevoli delle scelte e di incidere sulla riduzione della dispersione universitaria. Destinatori delle predette iniziative sono gli studenti del IV e V anno delle Scuole Superiori di 2° grado.
Il Corso di Studio organizza iniziative di orientamento e tutorato intese a fornire un solido sostegno alle scelte dello studente lungo il percorso formativo; permettere agli immatricolati un più agevole ingresso nel contesto organizzativo e didattico dell’Università; offrire un supporto nel percorso di studi, attraverso una serie di indicazioni e di informazioni, di occasioni di confronto costruttivo con il mondo del lavoro, essendo previsti stages di formazione, visite, corsi di specializzazione, tirocini, ecc. Questa attività si articola principalmente nei seguenti ambiti: a) assegnazione di un tutor (un professore o un ricercatore del Dipartimento) a tutti gli studenti che ne fanno richiesta; b) assistenza nella scelta del percorso di studi da seguire; c) guida per le richieste di stage o di tesi di laurea sperimentali presso altri Dipartimenti in Italia o all’estero. Opera presso l’Ufficio Dipartimentale Area Didattica uno sportello che si occupa di: - fornire informazioni sull’organizzazione didattica, amministrativa e logistica del Corso di Studio, in particolare sull’andamento dei corsi, sugli esami di profitto, sulle attività affini, integrative e a scelta dello studente, sulla rotazione ed assegnazione delle cattedre; - diffondere le informazioni relative alle attività di stage previste, in costante raccordo con gli altri servizi di ateneo; - collaborare, di concerto con i servizi di supporto predisposti per gli studenti che attraversano momenti di difficoltà e stress, all’organizzazione di incontri con personale qualificato per consulenze di tipo psicologico e/o mirate all’adattamento del metodo di studio.
Destinatari delle predette iniziative sono studenti immatricolati, iscritti al corso di laurea magistrale a ciclo unico nonché iscritti alle lauree quadriennali (v.o.), triennali, specialistiche ad esaurimento.
Le principali attività poste in essere consistono nello svolgimento – attraverso il conferimento di assegni annuali retribuiti – di attività di tutorato e didattico-integrative, propedeutiche e di recupero da parte di tutor di tipologia B (iscritti ai corsi di dottorato di ricerca e della SSPL) con i seguenti specifici compiti: rimuovere eventuali ostacoli all’apprendimento delle materie d’esame, attraverso attività propedeutiche e di recupero, fornire supporto all’attività didattica, attraverso interventi didattico-integrativi, svolgere attività di orientamento e tutorato concordata con la Commissione Orientamento; – svolgimento di attività formative pratiche con la previsione di laboratori giuridici (Percorsi didattici interdisciplinari, Osservatorio giuridico – dalle aule giudiziarie alle aule universitarie, Laboratorio di scrittura degli atti giuridici, Laboratori di ricerca su banche dati giuridiche), atti a introdurre gli studenti alla pratica del diritto attraverso seminari ed esercitazioni improntati all’interdisciplinarietà e costituiti dall’apporto di differenti discipline.
Il Corso di Studio organizza iniziative di orientamento in uscita e di placement in stretto collegamento con aziende ed enti pubblici.
L’immatricolazione e l’iscrizione agli anni successivi hanno luogo, di norma, dal 1° settembre al 31 ottobre di ogni anno, con modalità che sono rese note con una specifica Guida alla iscrizione e al pagamento delle tasse
Ulteriori scadenze (termini per la presentazione dei piani di studio, termini per la presentazione delle candidature ERASMUS, etc.) sono segnalate nel sito del Corso di Studio
Gli esami di profitto sono di norma orali. È consentito lo svolgimento di prove intermedie, che non danno luogo all’attribuzione di crediti. Per le Lingue straniere sono previste prove di valutazione idoneativa che si concludono con un giudizio positivo o negativo.
Le prove di valutazione del profitto si svolgono di norma in tre sessioni (estiva, autunnale, straordinaria) per un totale di sei appelli annuali.
Il Calendario degli esami di profitto, aggiornato in tempo reale, con l’indicazione delle disposizioni generali sulle modalità di accertamento del profitto.
Il Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza LMG/01, ordinato in cinque anni, segue il modello di organizzazione della didattica per corsi di insegnamento compatti (c.d. semestralizzazione).
I due semestri si svolgono rispettivamente:
il primo dalla fine di settembre a dicembre;
il secondo da marzo a maggio.
Le lezioni dei corsi di base e caratterizzanti suddivise in più canali sono impartite di norma ogni settimana in tre giorni diversi, secondo un diario pubblicato all’Albo del Dipartimento. Esse possono essere integrate da esercitazioni e seminari.
I corsi si tengono nelle aule del Dipartimento ubicate nell’edificio di Corso Umberto I, nell’edificio di via Porta di Massa, nell’edificio di via Nuova Marina secondo il calendario, aggiornato in tempo reale.
In ogni anno accademico sono previste 5 sessioni della prova finale:
SESSIONE ESTIVA: termini di presentazione della documentazione di laurea dal 1° giugno al 30 giugno;
PRIMA SESSIONE AUTUNNALE: termini di presentazione della documentazione di laurea dal 1° settembre al 30 settembre;
SECONDA SESSIONE AUTUNNALE: termini di presentazione della documentazione di laurea dal 20 ottobre al 15 novembre;
PRIMA SESSIONE STRAORDINARIA: termini di presentazione della documentazione di laurea dal 7 gennaio al 31 gennaio;
SECONDA SESSIONE STRAORDINARIA: termini di presentazione della documentazione di laurea dal 1° marzo al 20 marzo.
Il Calendario dettagliato, aggiornato in tempo reale, delle sedute di laurea.
Rappresentanti degli Studenti: Sig. Pasquale Abbatiello; Sig. Dario Allocca; Sig. Tobia Angelino; Sig. Gianmarco Ascione; Sig. Gianluca Caldarelli; Sig.ra Emilia Costanzo; Sig.ra Filomena Di Martino; Sig.ra Roberta Anna D’Urzo; Sig. Andrea Esposito; Sig.ra Rossella Faella; Sig.ra Sara Fucito; Sig.ra Clara Giurato; Sig. Riccardo Loffredo; Sig.ra Gaia Montagna; Sig. Christian Montella; Sig.ra Federica Giusy Morena; Sig. Gennaro Riccio; Sig.ra Ilaria Traditi; Sig. Andrea Vallone; Sig. Giuseppe Verde; Sig. Ciro Maria Villani
Ufficio Area Didattica: responsabile Dott. Gianfranco Taddeo
Dipartimento di Giurisprudenza
Corso Umberto I, 40 – 80133 Napoli
I nomi dei titolari, i contenuti, gli obiettivi, le modalità di svolgimento e di verifica di ogni singolo insegnamento sono dettagliati a cura dei singoli dipartimenti di afferenza:
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