L’albero è il componente dominante di una comunità vegetale fra le più complesse fra gli ecosistemi terrestri: il bosco. Grazie alla sua ricchezza biologica e ai meccanismi di funzionamento, il bosco garantisce molteplici servizi ecosistemici utili all’uomo. Ad esempio, il bosco è il più importante regolatore del clima e un fondamentale serbatoio di carbonio. È inoltre il bosco una componente determinante dell’aspetto e l’ecologia del nostro paesaggio, a volte custode di antiche tradizioni ormai scomparse. A partire dalla comprensione dei numerosi fattori ambientali che influenzano la crescita degli alberi, verrà illustrato come è possibile “leggere” la loro storia interpretando i segnali nascosti nel loro legno. Inoltre, verrà data enfasi sulla biodiversità presente nel bosco non solo per la sua intrinseca bellezza, ma anche per il valore ecologico e il delicato equilibrio con l’ambiente in cui molti inquilini vivono, interagendo tra loro e con gli elementi abiotici dell’ecosistema forestale.
Titolo | La vita dell’albero, del bosco, dei suoi inquilini e le minacce dei cambiamenti climatici |
Proponente/i | Angelo Rita |
Struttura/e di Ateneo Proponente/i | Dipartimento di Agraria |
Altri docenti coinvolti | Luigi Saulino, Veronica De Micco, Chiara Cirillo, Antonio Saracino |
Altre strutture di Ateneo coinvolte | Orto Botanico di Portici |
Altri soggetti/aziende esterni all’Ateneo coinvolti | NA |
Istituti Scolastici coinvolti | Istituto Superiore Statale “Manlio Rossi Doria”, Marigliano (NA) |
Numero di studenti coinvolti | 20 |
Sintesi del progetto | L’albero è il componente dominante di una comunità vegetale fra le più complesse fra gli ecosistemi terrestri: il bosco. Grazie alla sua ricchezza biologica e ai meccanismi di funzionamento, il bosco garantisce molteplici servizi ecosistemici utili all’uomo. Ad esempio, il bosco è il più importante regolatore del clima e un fondamentale serbatoio di carbonio. È inoltre il bosco una componente determinante dell’aspetto e l’ecologia del nostro paesaggio, a volte custode di antiche tradizioni ormai scomparse. A partire dalla comprensione dei numerosi fattori ambientali che influenzano la crescita degli alberi, verrà illustrato come è possibile “leggere” la loro storia interpretando i segnali nascosti nel loro legno. Inoltre, verrà data enfasi sulla biodiversità presente nel bosco non solo per la sua intrinseca bellezza, ma anche per il valore ecologico e il delicato equilibrio con l’ambiente in cui molti inquilini vivono, interagendo tra loro e con gli elementi abiotici dell’ecosistema forestale. |
Obiettivi raggiunti | -Comprensione su cos’è l’ecosistema boschivo e come si compone, con particolare attenzione ai meccanismi che regolano la funzionalità ecosistemica del patrimonio forestale e delle aree verdi urbane -Riavvicinare gli studenti ai boschi e alle aree verdi urbane, facendo loro comprendere le funzioni e le dinamiche ecologiche. Favorire e promuovere lo spirito di ricerca e osservazione sulle tematiche agro-forestali attraverso attività pratiche e interattive. -Comprensione delle caratteristiche morfo-funzionali degli organismi vegetali: come gli individui e la comunità forestale mettono in atto strategie di sopravvivenza per far fronte ai disturbi ambientali e al cambiamento climatico in atto. |
Metodi di erogazione utilizzati | – Coinvolgimento attivo e elaborazione autonoma degli studenti con metodologie di didattica laboratoriale e all’aperto, sotto la guida di docenti universitari e di scuola secondaria. – Visita e lezioni interattive presso Parco Gussone e l’orto botanico adiacente il Dip. di Agraria di Portici – Attività laboratoriale all’aperto con coinvolgimento attivo sull’utilizzo di tecniche e strumenti per la misurazione di variabili biometriche negli ecosistemi forestali |
Metodi di restituzione utilizzati | Quiz interattivi sottoposti agli studenti e presentazione di un poster di tutte le attività svolte. |