LM-35
Laurea I Livello
Verifica di preparazione
ITA
Ingegneria Civile, Edile e Ambientale
Nell’Ateneo Federiciano il Corso di Studio in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio è stato istituito fin dall’anno accademico 1990-91, vale a dire immediatamente dopo l’attivazione prevista dal Decreto Ministeriale del maggio 1989, ed è stato successivamente riorganizzato a seguito della promulgazione del DM 509/1999 prima e del DM 270/204 poi, con il passaggio all’articolazione su due livelli formativi.
Il Corso di Studio Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio fornisce specifiche conoscenze professionali negli ambiti disciplinari dell’Ingegneria Civile e Ambientale, con riferimento ai settori della protezione e del risanamento ambientale, del dissesto idrogeologico, dello sfruttamento e della gestione di fonti energetiche non convenzionali, integrando conoscenze e abilità già acquisite con il conseguimento della Laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio.
I laureati magistrali in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio potranno assumere funzioni di responsabile nei campi della progettazione, della realizzazione, della gestione e del controllo di interventi di salvaguardia ambientale, di difesa del suolo e di governo del territorio nonché di interventi inerenti alla produzione energetica ed alla sicurezza negli ambienti di lavoro. Uno sbocco di grande rilevanza per tali laureati è costituito dallo svolgimento di attività libero professionali, in forma singola o associata.
La Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio ha come obiettivo formativo la preparazione di laureati esperti nella progettazione, gestione e controllo di interventi e/o attività volti alla protezione ed al risanamento della qualità dell’ambiente, alla difesa del suolo ed alla produzione e gestione di energia rinnovabile ed a basso impatto ambientale, nonché alla sua applicazione ed impiego in ambito urbano.
Il Laureato Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio potrà svolgere quindi funzioni di quadro o dirigente presso enti pubblici (o a partecipazione mista), imprese, consorzi e agenzie operanti nella difesa del suolo, nel governo dei trasporti e del territorio, nel ciclo integrato delle acque e nella protezione e nel risanamento dell’ambiente, ovvero presso aziende operanti nei settori delle tecnologie per il monitoraggio ambientale e degli impianti a servizio delle infrastrutture idriche, di trasporto ed energetiche nonché nel campo del trattamento dei rifiuti solidi, liquidi e gassosi. Potrà lavorare come consulente o dipendente presso aziende di produzione di beni di consumo, studi professionali e società di ingegneria che operano nel settore della pianificazione e progettazione di reti e infrastrutture civili, della difesa del suolo, della sicurezza industriale, del controllo e risanamento ambientale, imprese private, operanti nei settori dell’edilizia e della realizzazione di infrastrutture civili.
L’aspetto fortemente multiculturale della Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il territorio consentirà al laureato non solo di dialogare con tutte le figure professionali con le quali si troverà ad interagire, ma anche di assumere la funzione di coordinamento di gruppi, anche eterogenei, di professionisti operanti nei settori sopra elencati.
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio prepara all’esercizio delle professioni di:
L’iscrizione alla Laurea magistrale richiede il possesso della Laurea, ivi compresa quella conseguita secondo l’ordinamento previgente al D.M. 509/1999, o del diploma universitario di durata triennale o di altro titolo conseguito all’estero riconosciuto idoneo.
Per l’ammissione al corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio sono richiesti inoltre specifici requisiti curriculari e un’adeguata personale preparazione dello studente.
I requisiti curriculari richiesti includono il possesso della Laurea nella classe L7, ovvero il possesso di CFU in SSD dettagliatamente riportati nel Regolamento (https://www.iat.unina.it/qualita-della-didattica-magistrale/). E’ richiesta inoltre una conoscenza della lingua Inglese di livello B2. L’assenza di tale requisito consente tuttavia l’iscrizione sub-condizione, a patto che venga conseguito un certificato attestante il grado di conoscenza della lingua inglese entro il primo semestre del secondo anno di corso.
L’offerta formativa del Corso di Laurea Magistrale è articolata in quattro semestri.
Il primo semestre, comune per tutti gli allievi iscritti, è di completamento della formazione generale, essendo essenzialmente dedicato alla integrazione delle competenze metodologiche e di base nelle discipline fisico-matematiche, gestionali, e della fisica applicata.
Nel corso dei due semestri successivi, gli allievi, attraverso la scelta di insegnamenti da un’apposita lista, hanno la possibilità di approfondire le loro conoscenze in uno o più campi tra quelli sopra identificati in base all’analisi degli sbocchi professionali e occupazionali. In tale percorso l’allievo ha la possibilità di controllare autonomamente il livello di approfondimento dei temi a lui più consoni, potendo scegliere tra una specializzazione molto orientata all’inserimento lavorativo immediato in un settore molto specifico oppure mirando all’allargamento delle sue competenze nell’ambito di diverse aree tematiche. In tal senso in ciascuno dei primi tre semestri l’allievo potrà inserire alcune materie a libera scelta. In alternativa queste ultime possono essere inserite nel quarto ed ultimo semestre, in cui trovano spazio anche le altre attività, senza differenziazione di percorsi. Qualora l’allievo abbia raggiunto un livello di formazione adeguato nella specifica area tematica, i CFU riservati alle altre attività possono anche essere impiegati per lo svolgimento di tirocini, sia intra che extra-moenia, possibilmente in maniera collegata alla tesi di Laurea Magistrale.
Nel Manifesto (https://www.iat.unina.it/qualita-della-didattica-magistrale/) sono riportati, per ognuna delle attività formative previste, l’eventuale articolazione in moduli, i CFU assegnati, l’indicazione del settore scientifico-disciplinare di riferimento, le eventuali propedeuticità. Per le attività formative a scelta autonoma lo studente ha libertà di scelta tra tutti gli insegnamenti attivati nell’Università, purché coerenti con il progetto formativo. Nel Manifesto sono tuttavia indicate le attività formative a scelta autonoma consigliate.
Per maggiori informazioni sugli insegnamenti ed i docenti, è possibile consultare la pagina: https://www.iat.unina.it/laurea-magistrale/
Lo studente dispone di un’ampia selezione di convenzioni con aziende ed istituzioni pubbliche e private, finalizzate allo svolgimento di tirocini di formazione all’esterno dell’Ateneo. Le convenzioni sono sottoscritte dall’Ateneo sulla base di azioni di censimento e di stimolo operate dal Centro di Servizio di Ateneo per il Coordinamento di Progetti Speciali e l’Innovazione Organizzativa (COINOR), dalla Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, dal Dipartimento di afferenza del Corso di Studio.
La richiesta di tirocino può essere effettuata attraverso una procedura integralmente informatizzata accedendo al portale Collabora all’indirizzo http://collabora.unina.it. I dettagli per lo svolgimento della procedura sono disponibili sul sito di Ateneo
Nell’ambito del percorso formativo del Corso di Studio, la partecipazione degli studenti ai programmi di mobilità e di scambi internazionali è fortemente incoraggiata. I servizi connessi alla mobilità internazionale degli studenti sono gestiti a livello di Ateneo dall’Ufficio Relazioni Internazionali (https://www.unina.it/-/768443-ufficio-relazioni-internazionali) che: i) cura i contatti con le istituzioni estere; ii) segue tutte le procedure legate all’emanazione dei bandi; iii) assiste gli studenti durante tutto il periodo di permanenza all’estero o di soggiorno presso l’Ateneo. L’Ufficio effettua, altresì, il monitoraggio periodico delle attività internazionali svolte in Ateneo.
Il Corso di Studio fornisce assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all’estero, sia in ambito Erasmus mobilità ai fini di studio, utilizzando i fondi messi a disposizione dell’Ateneo dall’Agenzia Nazionale Erasmus, che nel quadro di iniziative di mobilità internazionale sulla base di specifici accordi non-Erasmus, su fondi del D.M. 198/2003 (contributo ministeriale per la mobilità studenti).
Per le mobilità Erasmusoutgoing ai fini di studio, il bando di selezione viene emanato a livello centrale di Ateneo a cura dell’Ufficio Relazioni Internazionali, che predispone annualmente per ciascun Dipartimento un elenco di borse disponibili per ogni singolo corso di studio o gruppi di corsi di studio incardinati nel Dipartimento. La selezione viene effettuata a cura di una commissione nominata dal Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile Edile ed Ambientale e costituita da tutti i responsabili degli accordi Erasmus afferenti ai due Dipartimenti dell’area Civile-Edile-Ambientale. La Commissione stila una graduatoria per ciascun corso di studio o gruppi di corsi di studio sulla base dei criteri generali riportati nel bando (merito, competenza linguistica e motivazione), curandone la pubblicità e la trasmissione agli Uffici competenti. Gli uffici raccolgono le dichiarazioni di accettazione delle borse da parte degli studenti assegnatari (controfirmate dal docente promotore dello scambio), e dei Learning Agreement (sottoscritti dallo studente, dal promotore dello scambio e dal Coordinatore della Commissione di Coordinamento Didattico del corso di studio). Eventuali borse residue, non assegnate nella prima fase ovvero resesi disponibili a seguito di mancata accettazione da parte degli studenti assegnatari, vengono riassegnate dalla stessa Commissione scorrendo l’ordine della graduatoria, seguendo, poi, l’iter di approvazione dei relativi Learning Agreement già delineato in precedenza. Terminata la fase precedente, i verbali della procedura di selezione, l’elenco definitivo delle borse assegnate, le dichiarazioni di accettazione ed i Learning Agreement, vengono trasmessi all’Ufficio Relazioni Internazionali dell’Ateneo, che cura la sottoscrizione del contratto Erasmus da parte degli studenti e provvede alla trasmissione della documentazione (nominativi degli assegnatari e relativi Learning Agreement) alle organizzazioni ospitanti (Atenei ovvero aziende/enti/istituzioni partner stranieri). Al rientro dello studente, l’Ufficio Relazioni Internazionali provvede al trasferimento al Dipartimento dei TranscriptofRecords riportanti gli esami superati e le relative votazioni conseguite durante il periodo di studio all’estero. Tali esiti sono, quindi, approvati da parte della Commissione di Coordinamento Didattico, con la conversione in trentesimi del voto eventualmente conseguito e la definitiva acquisizione, da parte dello studente, dei Crediti Formativi Universitari.
Per l’assegnazione di borse basate su altri accordi internazionali (procedura Erasmus-like), si seguono le stesse procedure adottate per l’Erasmus.
Nell’ambito della Commissione di Coordinamento Didattico del Corso di Studio, è attiva una Sub-Commissione Internazionalizzazione che, tra l’altro, promuove le attività di mobilità, e supporta gli allievi nella compilazione del Learning Agreement
Personalizzazione del piano di studi
Ogni anno gli studenti possono presentare il Piano di Studio per il successivo anno accademico. Il Piano di Studio può essere presentato anche prima dell’iscrizione all’anno accademico successivo e prima del versamento del bollettino di iscrizione. I Piani di Studio sono esaminati e approvati dalla Commissione di Coordinamento Didattico entro 45 giorni dalla data di ricezione. In mancanza di delibera entro quel termine, essi sono considerati approvati, purché osservino la normativa del DCL relativo alla Classe n. L-7 (Classe delle Lauree in Ingegneria Civile e Ambientale).
Le attività a scelta che lo studente deve inserire nel proprio Piano di Studio potranno essere individuate liberamente tra: i) gli insegnamenti del Corso di Studio che non siano già stati inseriti nel Piano di Studio; ii) gli insegnamenti e le altre attività formative erogate da altri Corsi di Studio dell’Università degli Studi di Napoli Federico II purché giudicati coerenti con gli obiettivi formativi del Corso di Studio.
La Commissione di Coordinamento Didattico incentiva la presentazione di Piani di Studio individuali, ed individua, al proprio interno, i docenti responsabili che consigliano ed assistono gli studenti nella elaborazione di tali Piani.
Percorsi speciali
Nei termini stabiliti da un accordo di collaborazione stipulato tra l’Università degli Studi di Napoli Federico II e l’Università di Architettura, Ingegneria Civile e Geodesia con sede in Sofia, Bulgaria, è consentito, agli studenti iscritti al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio che seguono il Curriculum di Sostenibilità Ambientale, e agli studenti iscritti al Corso Laurea Magistrale in Engineering Ecology attivo presso l’Ateneo Bulgaro, il conseguimento di un titolo di Doppio Diploma, ovvero Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio rilasciata dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, e Laurea Magistrale in Engineering Ecology, rilasciata dall’Università di Architettura, Ingegneria Civile e Geodesia con sede in Sofia, Bulgaria; il conseguimento di un titolo di Doppio Diploma, ovvero Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio rilasciata dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, e Environmental Engineering Kyungpook National University, rilasciata dall’Università di Kyungpook con sede in Corea del Sud.
L’acquisizione del titolo di studio è subordinato al superamento di una prova finale, alla quale sono ammessi gli allievi che hanno: conseguito i crediti riservati alle attività formative previste dal piano di studio; adempiuto agli eventuali obblighi formativi aggiuntivi; provveduto al pagamento delle tasse di iscrizione e dei contributi universitari.
La prova finale è sostenuta dal Candidato innanzi a una Commissione presieduta dal Coordinatore del Corso di Studio e consiste nella presentazione del lavoro svolto sotto la guida di un docente Relatore e nella successiva discussione con i componenti della Commissione.
Allo scopo, all’allievo è consentito di avvalersi di un supporto audio-visivo, da proiettare pubblicamente, oppure, in alternativa, di redigere un fascicoletto di sintesi, da consegnare in copia a ciascun componente della Commissione.
Al termine della presentazione, ciascun docente può rivolgere osservazioni al candidato, inerenti all’argomento del lavoro di tesi.
La presentazione ha una durata di 15 minuti, mentre la discussione con i commissari ha una durata massima di 5 minuti.
Lo votazione conseguita dal Candidato è espressa in 110-decimi ed è ottenuta sommando tre aliquote: la prima, è costituita dalla media conseguita negli esami di profitto espressa in 110-decimi e calcolata considerando pari a 31 il voto conseguito agli esami superati con lode; la seconda, fino ad un massimo di 3 punti, è attribuita in funzione della carriera; la terza, fino ad un massimo di 5 punti, è assegnata dalla Commissione in relazione alla qualità del lavoro di tesi e alla capacità espositiva del candidato.
L’attività di orientamento del Corso di Studio è articolata secondo le tre seguenti azioni principali: a) orientamento in ingresso; b) orientamento in itinere; c) accompagnamento al lavoro (placement). Essa è condotta sia in forma coordinata con gli altri Corsi di Studio e Dipartimenti della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, che attraverso iniziative autonomamente organizzate e portate avanti nell’ambito del DICEA.
L’attività di orientamento in ingresso si rivolge agli allievi iscritti nei Corsi di Studio della Classe L-7 dell’Ateneo, ma anche a quelli di altri Atenei, regionali e delle Regioni più vicine. Essa punta a fornire informazioni sul quadro dell’offerta formativa dei diversi percorsi, attraverso la presentazione dei relativi profili culturali e degli sbocchi professionali, l’organizzazione didattica, i requisiti culturali e attitudinali (eventuali obblighi formativi aggiuntivi e modalità per la relativa estinzione).
L’attività di orientamento si sviluppa attraverso tre modalità complementari:
Il tutorato degli allievi iscritti al Corso di Studio Magistrale è affidato soprattutto al Coordinatore del Corso ed ai singoli docenti, con i quali gli allievi riescono ad avere un rapporto diretto durante le ore di erogazione della didattica o durante quelle di ricevimento. L’efficacia sperimentata per tale sistema, in uno con la maturità degli allievi, ha consentito di verificarne la sufficienza.
Ulteriori servizi di supporto sono resi disponibili dal Centro di Ateneo SINAPSI (www.sinapsi.unina.it), mirati a ridurre il fenomeno del drop-out attraverso diversi livelli di intervento:
Le iniziative rivolte all’orientamento in uscita sono gestite a livello di Ateneo, allo scopo di offrire supporto sia a chi intenda proseguire il percorso formativo che a chi voglia accedere al mondo del lavoro. Attraverso il servizio Placement, in particolare, l’Università offre un’opportunità semplice di collegamento con il mondo del lavoro. Il servizio mette a disposizione di studenti, laureandi e laureati strumenti e materiali, consultabili anche on-line, utili per ricercare opportunità di stage e lavoro, sia in Italia che all’Estero. Tutti i contenuti relativi alle sezioni Orientamento e Placement sono disponibili al link www.orientamento.unina.it.
L’Ateneo Federiciano inoltre aderisce, dal 1 gennaio 2011, al consorzio interuniversitario AlmaLaurea con una duplice finalità: indirizzamento dei curricula dei neolaureati verso la platea di potenziali sbocchi occupazionali ai quali AlmaLaurea si rivolge; ottenimento di dati statistici sugli sbocchi occupazionali dei laureati fridericiani al fine di adottare opportune azioni di indirizzo nei percorsi di formazione/accompagnamento.
Ogni anno l’Ateneo organizza il Career Day, un incontro che riunisce le Scuole, i Dipartimenti e le più importanti realtà lavorative a livello nazionale e internazionale. La partecipazione all’evento, rivolto soprattutto a laureandi e laureati, è aperta a tutti; registrandosi alla manifestazione attraverso il sito di orientamento dell’Ateneo è, altresì, possibile essere invitati direttamente dalle aziende per un colloquio nel giorno stesso dell’evento.
L’immatricolazione e l’iscrizione agli anni successivi hanno luogo, di norma, dal 1 settembre al 31 ottobre di ogni anno, con modalità che sono rese note con una specifica Guida alla iscrizione e al pagamento delle tasse pubblicata alla URL:
https://www.unina.it/didattica/sportello-studenti/guide-dello-studente
Ulteriori scadenze (termini per la presentazione dei piani di studio, termini per la presentazione delle candidature ERASMUS, etc.) sono segnalate nel sito del Corso di Studio:
https://www.iat.unina.it
Il calendario delle attività di didattiche e quello degli esami di profitto sono riportati sul sito della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, rispettivamente ai link:
e
http://www.scuolapsb.unina.it/downloads/materiale/esami/L-IAMT_esami.pdf
Per gli orari delle attività formative è possibile consultare la sezione dedicata al collegio di Ingegneria, alla pagina: http://www.scuolapsb.unina.it/index.php/studiare-al-napoli/orario-delle-lezioni
Il calendario aggiornato delle sedute di laurea è riportato sul sito della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, al link:
http://www.scuolapsb.unina.it/index.php/laurea-ingegneria
Referenti per l’Orientamento:
Stefano Papirio tel. 081/7683441; e-mail: stefano.papirio @unina.it; https://www.docenti.unina.it/stefano.papirio
Alessandro Erto tel. 081/7682236; e-mail: alessandro.erto@unina.it; https://www.docenti.unina.it/alessandro.erto
Francesco de Paola tel. 081/76834200; e-mail: francesco.depaola@unina.it; https://www.docenti.unina.it/ francesco.depaola
Rappresentanti degli Studenti: Guido Liguori Alfonso Cozzolino, Benedetta Sansone.
Segreteria didattica: Tiziana Bellardini tel. 081/7682174; e-mail: tiziana.bellardini@unina.it
Indicazione della Sede (georeferenziata):
Dipartimento di Ingegneria Civile Edile ed Ambientale
Via Claudio 21, 80125 Napoli
Sito web del Corso di Studio: www.iat.unina.it
Sito web del Dipartimento: https://www.dicea.unina.it
Sito web della Scuola: http://www.scuolapsb.unina.it
Sito web di Ateneo: www.unina.it
Portale Orientamento: https://www.orientamento.unina.it:443
Canali Social ufficiali: Facebook: https://www.facebook.com/IATUNINA/
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